Sicurezza dei codici QR: quanto sono sicuri e come evitare le minacce

I codici QR sono ormai parte integrante della vita quotidiana: vengono utilizzati nella pubblicità, nei pagamenti, per la registrazione agli eventi e persino nelle operazioni bancarie. Nonostante siano semplici, versatili e veloci da usare, la questione della loro sicurezza rimane molto attuale. Soprattutto ora che il loro utilizzo va ben oltre le semplici business card digitali.

In pratica, i codici QR sono sicuri se utilizzati correttamente. Tuttavia, un uso non attento può esporre gli utenti a rischi, soprattutto quando si interagisce con codici falsificati o dannosi.

Quali tipi di codici QR esistono e quali sono più sicuri?

Esistono due principali tipi di codici QR:

  • Codici QR statici – non possono essere modificati dopo la creazione. Vengono generati con strumenti gratuiti e sono adatti per un utilizzo singolo (es. biglietti da visita, link, Wi-Fi). Il rischio è minimo, poiché il contenuto rimane invariato.

  • Codici QR dinamici – contengono un link breve che rimanda a una pagina esterna. Possono essere modificati in qualsiasi momento senza cambiare l’immagine del codice. Sono potenzialmente più rischiosi se modificati da malintenzionati, ma solo il proprietario dell’account ha accesso al contenuto.

Rischi comuni legati ai codici QR

1. Phishing (QRishing)

Gli hacker possono creare codici QR che portano a falsi siti web somiglianti a quelli bancari o dei social media, rubando così le credenziali inserite (login, password, dati bancari).

2. Diffusione di malware

La scansione di un codice QR sconosciuto può avviare automaticamente il download di un'applicazione pericolosa. I dispositivi Android sono particolarmente vulnerabili per via della loro architettura aperta.

3. Siti web e portali falsi

I truffatori possono spacciarsi per aziende di servizi pubblici o promotori di concorsi, usando codici QR che rimandano a siti falsi. Gli utenti inseriscono dati sensibili e perdono denaro. Casi simili sono già stati segnalati in Cina ed Europa.

Come proteggersi: 5 consigli fondamentali

1. Controlla dove si trova il codice QR

Fai attenzione: l’adesivo potrebbe essere stato sostituito. Se il codice sembra sospetto, verifica la fonte o chiedi conferma a un responsabile.

2. Verifica l’indirizzo del link

Se vieni reindirizzato a un sito dopo la scansione, assicurati che il dominio sia ufficiale e che il sito abbia un certificato SSL (simbolo del lucchetto nella barra del browser).

3. Attenzione ai link abbreviati (es. bit.ly)

I link abbreviati possono nascondere siti pericolosi. Se vedi un link bit.ly, usalo con cautela e controllane la provenienza.

4. Non inserire dati personali su siti sospetti

Evita di inserire login, password o dati bancari su siti sconosciuti a cui sei arrivato tramite un codice QR.

5. Usa solo app affidabili per la scansione

Scegli app di lettura QR certificate, con funzionalità di sicurezza integrate. Alcuni antivirus riconoscono anche codici dannosi.

Come i codici QR aumentano la sicurezza

1. Autenticazione a due fattori

Molti servizi (banche, social media) usano i codici QR per l'accesso sicuro, aggiungendo un ulteriore livello di protezione tramite scansione.

2. Pagamenti sicuri

Servizi come Apple Pay, Sberbank e Tinkoff consentono pagamenti tramite QR code senza dover inserire i dati della carta, proteggendo l’utente da eventuali frodi.

I codici QR non sono solo comodi, ma possono anche rappresentare un rischio se usati in modo imprudente. Seguendo semplici precauzioni, verificando i link e utilizzando strumenti sicuri, diventano uno strumento potente e affidabile.